Ricerca e sviluppo

Progetto di Ricerca e Sviluppo dal Titolo “Soluzioni innovative per il trattamento della FORSU: Valutazione BMP e ottimizzazione nella fase di pretrattamento”.

Ecoross:

Impresa solida accreditata nell’ambito della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, con ambito di operatività nel distretto del basso ionio cosentino e parte dell’alto tirreno cosentino.

DIMEG – Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria:

Mediante il gruppo di ricerca di Fisica Tecnica Ambientale coordinato dal Prof. Natale Arcuri e dalla Prof.ssa Vincenza Calabrò, opera attività di ricerca nell’ambito delle Energie Rinnovabili, tra cui il trattamento della FORSU – Frazione Organica Rifiuti Solidi Urbani – per la produzione di energia, nonché nello studio e nello sviluppo dei processi di ottimizzazione del trattamento e dei diversi output energetici che ne derivano.

INTRODUZIONE

ECOROSS e DIMEG da anni collaborano svolgendo attività sinergica, ognuna per le proprie competenze, al fine di operare sul territorio calabrese per la messa a punto e la successiva diffusione di nuove tecnologie che utilizzano come materia prima i rifiuti e/o sottoprodotti. A tal proposito, tale gruppo di lavoro in data 16.02.2017 ha stipulato apposito accordo di collaborazione effettiva per la presentazione di un Progetto di Ricerca e Sviluppo congiunto dal Titolo “Soluzioni innovative per il trattamento della FORSU: Valutazione BMP e ottimizzazione nella fase di pretrattamento” – avviso pubblico per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo a valere sull’Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3” del POR Calabria FESR FSE 2014-2020. La suddetta domanda di finanziamento si è collocata, nella graduatoria approvata con Decreto Dirigenziale n. 11273 del 12/10/2017 tra le domande ammesse e finanziabili. In particolare, il Dip. 2 – Presidenza, Settore 3 – Ricerca scientifica e Innovazione tecnologica, della Regione Calabria ha notificato l’ammissione al contributo a € 431.800,00 su complessivi € 760.000,00 di spese ammissibili.

SINTESI DELLA PROPOSTA

Alla base del progetto di ricerca vi è la considerazione che è possibile raggiungere l’obiettivo di trasformare in risorse i rifiuti urbani. Sfruttando tecnologie d’avanguardia è possibile trasformare in Biometano la FORSU con impianti di digestione anaerobica ad alta efficienza minimizzando il quantitativo di scarti da conferire in discarica, senza produzione di CO2 (recuperata al 99% e riutilizzabile) e senza produzione di odori nauseabondi.

immagine ciclo biometano

A tal proposito, ECOROSS e DIMEG, ciascuno per le proprie competenze, hanno avviato un progetto di ricerca e sviluppo finalizzato all’introduzione e all’applicazione di innovazioni, miglioramenti tecnici e tecnologici di un impianto di digestione anaerobica ad alta efficienza, con particolare riferimento alle criticità che ne potrebbero derivare:

  1. Estrema variabilità della matrice in ingresso all’impianto
  2. Difficoltà nel pretrattamento della FORSU

 

OBIETTIVI PRINCIPALI DEL PROGETTO

Si riepilogano in seguito i principali obiettivi del progetto:

  1. Svolgere ricerche pianificate miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità da utilizzare per apportare un notevole miglioramento ai processi esistenti (Ricerca Industriale – RI);

Obiettivo n.1 del progetto: caratterizzare la FORSU in ingresso al sistema, valutarne il Potenziale Metanigeno reale attraverso test ed analisi di laboratorio nel corso di un intero anno di riferimento.

Poiché la FORSU varia in funzione dell’alimentazione stagionale, sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo, al fine di migliorare il processo di digestione anaerobica è necessario innanzitutto analizzare nel dettaglio la matrice in ingresso. L’UNICAL si occuperà di svolgere test ed analisi di laboratorio nel corso di un intero anno di riferimento al fine di valutarne il Potenziale Metanigeno, ovvero la quantità di metano che la matrice immessa in digestione anaerobica può produrre in condizioni ideali. In particolare, verranno effettuati test sulla FORSU ogni 15 giorni circa al fine di valutare il Potenziale Metanigeno medio stagionale, valore fondamentale per poter stimare correttamente la producibilità annuale di un impianto di digestione anaerobica ad alta efficienza. La tecnologia oggetto di studio è in grado di trattare non solo la FORSU ma anche eventuali altre matrici organiche, mantenendo invariata la tipologia impiantistica. Proprio per tale motivo, in parallelo alle analisi della FORSU, verranno svolti ulteriori test e prove di laboratorio al fine di ottimizzare il processo di pretrattamento codigerendo FORSU ed altri sottoprodotti e biomasse residuali disponibili sul territorio.

  1. Utilizzare le conoscenze e le capacità di natura scientifica e tecnologica allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi migliorati (Sviluppo Sperimentale – SS);

Obiettivo n.2 del progetto: progettare e realizzare un prototipo in grado di ottimizzare la fase di pretrattamento della FORSU.

Una volta completata la caratterizzazione della matrice in ingresso, al fine di aumentare le rese del processo di digestione anaerobica, è fondamentale ottimizzare la fase di pretrattamento della stessa. La fase principale dell’intero processo di pretrattamento è sicuramente quella di separazione in quanto consente di preparare al meglio le varie frazioni organiche separando inerti ed altri materiali indesiderati. Sono diverse le tipologie impiantistiche che vengono impiegate in merito, alcune si basano su una tecnica di pressatura, altre prevedono una separazione tramite idrociclone. Lo studio delle diverse tecnologie consente di ottimizzare l’intero processo di pretrattamento. Il progetto proposto propone dunque una prima fase di studio e di ricerca industriale ai fini della convalida delle diverse tecnologie, seguirà uno sviluppo sperimentale con la realizzazione di un prototipo finalizzato a definire un processo di pretrattamento innovativo, in grado di massimizzare la resa di impianto.

RISULTATI RAGGIUNTI

Attività di laboratorio

Il risultato finale del progetto è la realizzazione di un processo che sia in grado di superare gli attuali standard di producibilità degli impianti di digestione anaerobica in ambito di trattamento dei rifiuti, introducendo innovazioni, miglioramenti tecnici e tecnologici rispetto alle attuali soluzioni impiantistiche, con particolare attenzione all’ottimizzazione della fase di pre-trattamento della matrice di ingresso.

Sulla base delle attività svolte in laboratorio e in riferimento agli obiettivi del presente progetto tra ECOROSS e DIMEG hanno evidenziato:

  • un’ottima “qualità” della frazione organica raccolta sul territorio (percentuali di indesiderati inferiore al 10%);
  • un elevato potenziale metanigeno (riscontrabile in media pari a 85-95 Nmc/ton).

Nascita del prototipo

Pensare al rifiuto non più come una criticità ma come un’opportunità attraverso la quale produrre energia rinnovabile senza emissioni nocive e odori molesti: questo è il credo di ECOROSS. Il progetto presentato racchiude all’interno di sé tutti i concetti di seguito riportati:

  • Economia circolare
  • New-economy
  • Green-economy
  • Gestione accurata dei rifiuti
  • Energia rinnovabile
  • Producibilità
  • Affidabilità
  • Sicurezza
  • Zero emissioni

I risultati scientifici ottenuti in collaborazione con l’Università della Calabria e lo sviluppo di tecnologie sempre più innovative, hanno portato la ECOROSS a realizzare un prototipo innovativo e performante per il pretrattamento della FORSU da impiegare in impianti di digestione anaerobica tecnologicamente avanzati ad alta efficienza per la produzione di biometano, compost di qualità, recupero e valorizzazione della CO2.

prototipo per pretrattamento FORSU

GREEN ECONOMY, SINERGIA ECOROSS-UNICAL

logo por calabria 2014-2020, logo unione europea, logo repubblica italiana, logo regione calabria

Progetto finanziato nell’ambito del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 – ASSE I, Azione 1.2.2.

CUP: J88C17000360006 – Contributo concesso a ECOROSS: 269.600,00 €